Il processo che porta all’integrazione poggia su cinque condizioni: sono abilità specifiche che vanno capite, allenate ed utilizzate insieme.
Quando la sensazione rimane invariata, l’esperienza interna viene percepita con disagio ed il processo non va a compimento vuol dire che manca almeno una delle condizioni.
E’ importante capire ed avere presenti i cinque punti che seguono in modo da potersi confrontare mentre si è immersi nel processo.
Le prime tre sono
1. Respirazione Circolare
vedi scheda ed esercizio
Aggiusta coscientemente, continuamente il respiro, variando la velocità e la profondità per
sostenere il contatto con le sensazioni.
2. Rilassamento:
Rilassa la tua mente e il tuo corpo completamente.
Non è necessario essere rilassati “totalmente”: quanto più possibile è sufficiente.
Abbandona il tuo corpo e lascialo inerte: l’unica attività è respirare ed ascoltare.
Rispondi rilassandoti di più ad ogni stimolo, anche quando vorresti muoverti;
rilassa soprattutto la parte in cui senti voglia di movimento e focalizza lì la tua attenzione.
Dai volontariamente il comando a parti specifiche di rilassarsi un po’ di piu’.
Senti ad ogni respiro che il corpo si appoggia di più ed è saldamente sorretto.
Aiuta questo cercando continuamente il modo più adatto di usare il respiro per stare meglio possibile in presenza di quella sensazione.
E’ normale avere dei pensieri: lasciali perdere, non dare loro importanza.
La mente ha proprio la funzione di elaborare continuamente ed in modo casuale tutto ciò che riesce a percepire.
Naturalmente lo fa guidata dagli schemi abituali, da ciò che siamo più allenati a fare di solito: è facile quindi che possa produrre pensieri di fuga, o di disagio per farti reprimere la tua realtà
interna.
3.Focalizzazione e riconoscimento dei dettagli della sensazione che si impone
alla tua attenzione di momento in momento
Porta l’attenzione alla sensazione più intensa , (anche se in sé non è forte può essere la più
intensa in quel momento, o attirarti di più per qualche motivo).
Esplorane i dettagli di momento in momento e segui il suo cambiamento.
Ogni sensazione ha un suo tempo di cambiamento ed una sua soglia di intensità. Non fare altro
che stare in ascolto.
La sensazione cambia naturalmente, a meno che venga da noi ostacolata con modalità repressive.
Questa è l’unica “attività” che funziona al posto del “reagire” (insieme alle due precedenti)
Questi primi tre punti si sostengono tra loro
RESPIRAZIONE CIRCOLARE
Il respiro circolare è qualsiasi tipo di respiro che abbia le seguenti caratteristiche:
- inspirazione ed espirazione sono connesse, senza pause
- l’espirazione è completamente rilassata
- se si inspira dal naso si espira anche dal naso; se si inspira dalla bocca si espira anche dalla bocca.
- Più lento = dettagli Più veloce = generale
- Se la sensazione è percepita nella parte sup. del corpo respira portando l’aria verso il torace, se no verso la pancia
RESPIRO PIÙ PROFONDO |
RESPIRO PIÙ SUPERFICIALE |
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RESPIRO PIÙ VELOCE |
Aumenta la consapevolezza |
Sostiene in caso di disagio |
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RESPIRO PIÙ LENTO |
per coinvolgersi al massimo quando si prova totale benessere |
non ha senso in questo contesto |
UN PRIMO PASSO PER FACILITARE IL RESPIRO CIRCOLARE (4+1) X 4
QUATTRO RESPIRAZIONI “FLUIDE” PIU’ UNA LENTA E PROFONDA: PER “FLUIDA” SI INTENDE CHE L’INSPIRAZIONE E’ FACILE , MORBIDA,LIBERA, PIUTTOSTO VELOCE . PER LENTA SI INTENDE CHE L’INSPIRAZIONE
E’ “MOLTO LENTA” ED AMPIA MENTRE IL RILASCIO E’ LIBERO.
SI PUO’ FARLO COL NASO O CON LA BOCCA, MA SOLO SEMPRE
ESCLUSIVAMENTE CON UNA SOLA PARTE SI PUO’ PORTARE L’ARIA NELLA PARTE ALTA DEL CORPO O IN QUELLA BASSA ATTENZIONE A NON FARE SOSTE IN ALTO O IN BASSO
L’INSPIRAZIONE E’ FACILE E VIENE DALL’APERTURA, LAVORO MINIMO L’ESPIRAZIONE E’ UN RILASCIO NATURALE, NON OCCORRE FARE NULLA E
NON CAMBIA NEI DUE TIPI DI ONDA ALLA FINE DEI 4 CICLI STARE CON GLI OCCHI CHIUSI ED ASCOLTARE IL CORPO
QUESTO SEMPLICE ESERCIZIO E’ UTILE PER TOGLIERE LA RUGGINE VELOCEMENTE AD UN MECCANISMO POCO USATO O USATO MALE.
HA SENSO FARLO SPESSO, IN PIU’ MOMENTI DELLA GIORNATA ANCHE PER OTTENERE UN RAPIDO AUMENTO DELL’ENERGIA O UN MIGLIORE ADATTAMENTO ALLE CONDIZIONI RICHIESTE
PRODUCE UN NETTO MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA’ RESPIRATORIE E DELLA CONSAPEVOLEZZA DEL CORPO