LA TOLLERANZA AL PIACERE

copyright 1997 by Jim Leonard

La tolleranza al piacere è un argomento che è necessario sia trattato in tutti i metodi di crescita personale. Tolleranza al piacere significa essere capaci di accettare che la vita sia piacevole solo entro un certo limite. Significa non permettere alla vostra vita di essere troppo piacevole. Se la vita diventa piacevole oltre questo limite, si attivano meccanismi inconsci che riportano il livello di piacere al di sotto del limite accettabile.

Ognuno ha una propria tolleranza al piacere. Alcune persone possono tollerare maggior piacere di altre. Conosco persone che hanno una tolleranza al piacere molto bassa. Fanno costantemente dichiarazioni negative riguardo a sé stesse e alla loro vita. Non ridono agli scherzi e non fanno niente per divertirsi. Se mi complimento con loro per qualcosa, non lo accettano. Conosco altre persone che hanno una tolleranza al piacere molto alta. Amano il loro lavoro. Hanno sempre denaro in abbondanza. Naturalmente tengono molto alla loro salute. E scherzano e si divertono ovunque vadano.

La differenza tra le persone che godono solo un po’ non è determinata dalla fortuna, dall’educazione o dalla genetica. La differenza sta nel loro livello di tolleranza al piacere.

L’incapacità di tollerare il piacere ha differenti origini. Una delle cause sono le aspettative che vi siete formati da bambini riguardo a quanto piacevole avrebbe potuto essere la vostra vita da adulti. Se gli adulti che vi erano intorno nell’infanzia non sembravano gioire molto della vita, questo ha formato in voi la convinzione che la vita non debba essere molto gioiosa. A meno che non siate cresciuti solo con santi in estasi intorno, la vostra tolleranza al piacere ha origine da questo. Alcune persone hanno ad un grado estremo questa sorta di condizionamento negativo, e sentono che, se godessero la vita, non sarebbero fedeli alla loro tradizione familiare.

Qualche religione riduce la tolleranza al piacere nelle persone insegnando alla gente che essa non è degna dell’amore di Dio, o dando loro altri messaggi negativi. Ovviamente, se vi è stato insegnato che il piacere è peccaminoso, o che qualcun altro soffre a causa del vostro piacere, allora non avete una gran tolleranza al piacere. Nella forma estrema, il condizionamento negativo della religione può rendere la gente intollerante anche verso l’altrui piacere.

Altra causa comune di ridotta tolleranza al piacere è la vergogna. La vergogna è costituita da vostri pensieri, sentimenti e contesti negativi verso voi stessi. Vergogna significa pensare che potreste essere migliori solo se foste diversi. La vergogna vi conduce a pensare di non meritare il piacere.

Queste sono le cause più importanti della limitata tolleranza al piacere, ma ce ne sono molte altre, ad esempio: l’essere cinici verso l’amore, dipendere dalla droga, o passare molto tempo con persone negative. È essenziale capire che avete una “tolleranza al piacere”, e che limitate il piacere che potete accettare nella vita, sia che abbiate o meno qualcuna delle condizioni specifiche summenzionate. La sola strada da seguire per poter portare un miglioramento significativo nella vostra vita è sfidare direttamente la vostra tolleranza al piacere.

Qualunque cosa facciate per migliorare la vostra vita attiverà la vostra tolleranza al piacere. Ad esempio, potreste partecipare ad un seminario che vi insegni come incrementare il vostro reddito. Anche se il seminario è veramente buono e imparate molto bene, potreste non essere capaci di modificare sostanzialmente la vostra vita se non sarete capaci di incrementare la quantità di piacere che potete tollerare. Altrimenti, o saboterete i vostri sforzi o diventerete un avaro che non può godere avendo denaro.

Un altro esempio è che potreste lavorare molto duramente per perdere peso, e quando le altre persone cominceranno a darvi più attenzioni sessuali di quelle che potete accettare, potreste ingrassare di nuovo. Questo è molto comune e tuttavia potrebbe sorprendervi.

Ci sono innumerevoli altri esempi. Il punto è che se la vostra vita comincia a diventare più piacevole di quanto possiate tollerare, farete qualcosa per sabotare il vostro successo e ritornare ad un più accettabile livello di lotta e di sofferenza.

Per ottenere i maggiori benefici da qualsiasi programma di sviluppo personale, avete bisogno di sfidare direttamente la vostra tolleranza al piacere. Fatelo mettendovi intenzionalmente in situazioni che vi diano piacere, prendendovi il piacere più consapevolmente che potete.

Se siete come gran parte delle persone, non penserete di trarre piacere da qualcosa che fate per la vostra crescita personale. Spesso la gente pensa che qualcosa, per essere buono per loro, bisogna che sia spiacevole, come una sorta di medicina, che per farci bene deve avere un sapore terribile, mentre un dolce, che ha un buon sapore, deve essere dannoso. Alcune persone amano seguire seminari di crescita personale con istruttori che sono duri con loro. Essi ritengono di ottenere maggiori benefici da qualcuno, che gli dice cosa c’è che non va in loro.

Questo approccio è motivato dalla vergogna. I metodi di crescita personale devono essere piacevoli per dare molti benefici. Se pensate di avere bisogno di qualcosa di spiacevole per diventare una persona migliore, ovviamente lo pensate a causa della vostra vergogna.

Impegnarsi in attività spiacevoli con l’intenzione della crescita personale rinforza la vergogna. Mentre state facendo un’attività spiacevole, qualche parte della vostra mente è inevitabile che vi domandi: “Perché stai facendo questo anziché andare al cinema, ad un party o a giocare a baseball?”. Quando la risposta arriva: “Io devo fare questa cosa spiacevole per diventare una persona OK”, la vostra vergogna cresce.

“omissis…………………………………………………………………………………………………..”

La vostra ricettività al piacere è l’estremo opposto della vostra negatività. La vostra negatività vi fa trovare i difetti nelle cose. Più siete capaci di godere incondizionatamente le esperienze, meno siete negativi.

Ogni cosa che vi dà piacere vi sosterrà nella sfida alla vostra tolleranza al piacere, purché vi focalizziate sul trarne piacere molto consapevolmente. (Che non è ciò che le persone fanno quando hanno una dipendenza o una coercizione.) Contrariamente a quello che vi può essere stato insegnato altrove, IL PIACERE VI FA BENE!

“omissis…………………………………………………………………………………………..”

COME SFIDARE LA VOSTRA TOLLERANZA AL PIACERE

1. Fate una lista delle cose che vi danno piacere.

2. Dalla lista scegliete la cosa che vi dà più piacere di tutte.

3. Fate una lista delle cose che potreste fare per avere un’esperienza vivida di questo piacere.

4. Da questa lista scegliete le cose siete disposti a fare come parte di questo esercizio.

5. Fate una lista dei modi in cui potreste rendere questa esperienza ancora più piacevole.

6. Ora avete un piano. Mettetelo in azione.

Il resto dell’esercizio è assolutamente essenziale. Fate queste cose durante l’aspettativa del piacere (la quale è piacevole in sé) e durante l’esperienza piacevole stessa.

7. Prendete il piacere molto consapevolmente. Esplorate ed assaporate le sensazioni piacevoli. Traete dall’esperienza ogni goccia di piacere che può darvi.

8. Permettetevi di sperimentare ogni emozione negativa che può essere attivata dal piacere. Ad esempio, potreste provare la frustrazione di non riuscire ad ottenere ancora più piacere. Potreste sentire la paura delle conseguenze negative dell’avere un’esperienza così piacevole. Potreste sentirvi in colpa perché pensate di non potervi permettere così tanto piacere. Potreste provare rabbia verso le persone che non collaborano con i vostri sforzi di provare il piacere. Potreste sentirvi tristi che il piacere sia limitato nel tempo. Oppure potreste sentire cose completamente diverse.

9. Sentite le emozioni nel vostro corpo nel maggior numero di dettagli possibile. Fate del vostro meglio per accettare le emozioni ed abbracciarle.”omissis……………………..”

Questo semplice, piacevole esercizio valorizzerà la vostra crescita personale più che lo scrivere un migliaio di volte un’affermazione o il correre una maratona o il fare qualsiasi altra cosa che le persone tentano con il proposito della crescita personale. Ed accelererà molto i risultati che potete avere da ogni altro metodo di crescita personale.